Calzaturificio della provincia di Fermo realizza un campionario per una linea private label di una nota piattaforma on-line, la quale fa poi realizzare modelli simili in Cina.
Articoli rimossi dal web a seguito di accordo stragiudiziale.
La violazione dei diritti di proprietà industriale e il compimento di atti di concorrenza sleale codice civile possono essere inibiti con un accordo stragiudiziale.
Tra le questioni di diritto industriale trattate dallo Studio Legale Torresi & Associati, c’è quella di un calzaturificio con sede nella provincia di Fermo che ha ideato e realizzato una linea di sneakers per una private label di titolarità di una piattaforma on-line, con sede in Europa.
Dopo aver consegnato il campionario, la piattaforma e-commerce non commissiona la produzione e fa realizzare all’estero prodotti del tutto simili ai modelli realizzati dal calzaturificio.
Nonostante il modello della calzatura non sia stato oggetto di alcuna registrazione, la piattaforma e-commerce viene diffidata a rimuovere immediatamente gli articoli contestati.
Indipedentemente dalla registrazione come design un simile comportamento può essere censurato perchè in violazione delle regole sulla concorrenza e correttezza professionale imposta agli operatori professionali.
Il calzaturificio è stato assistito dagli Avvocati dello Studio Legale Torresi & Associati nelle conduzione delle trattative, a seguito delle quali le parti hanno raggiunto un accordo transattivo nel giro di due mesi.
L’accordo prevede tra le altre cose:
- l’impegno della piattaforma-online di rimuovere i modelli contestati da ogni sito internet, in qualunque parte del mondo;
- il riconoscimento dei diritti del calzaturificio sui modelli non registrati;
- l’impegno della piattaforma-online a non realizzare modelli simili in futuro;
- il rimborso delle spese legali.
In questa occasione si è giunti ad un accordo senza essere costretti ad agire in via cautelare.